L'11 marzo 2021 in tutto il mondo si celebrerá l'anániversario del compositore argentino che ha nobilitato il tango traghettandolo dalle milonghe di Buenos Aires alle sale da concerto. Il suo Libertango, simbolo di questa rivoluzionaria svolta stilistica, venne registrato a Milano negli studi delle Edizioni Curci in Galleria del Corso. Da allora la musica di Piazzolla ha conquistato il pubblico internazionale anche grazie a centinaia di esecuzioni e rielaborazioni di grandi interpreti della classica e del jazz.

L'11 marzo 2021 in tutto il mondo si celebrerá il centenario della nascita del compositore argentino Astor Pantaleón Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 - Buenos Aires, 4 luglio 1992). Virtuoso di bandoneón - lo strumento musicale simile alla fisarmonica, caratteristico del tango - Piazzolla fu anche e soprattutto un compositore colto che rivoluzionó la storia del tango, sublimando le forme tradizionali di questo ballo popolare e traghettandolo dalle milonghe di Buenos Aires alle più blasonate sale da concerto.

Non tutti sanno che il suo Tango Nuovo formalmente nasce all'ombra della “Madonina”. Grazie alla sinergia tra il produttore italiano Aldo Pagani, Edizioni Curci e la casa discografica Carosello, è proprio negli studi della Curci, in Galleria del Corso, che Astor Piazzolla nel 1972 registra Libertango: il brano simbolo della rivoluzionaria svolta stilistica del nuevo tango, icona musicale mondiale anche grazie a celebri rielaborazioni, oltre che alle sincronizzazioni in molti spot televisivi.

Negli anni Settanta grazie alla Curci e a Giuseppe Gramitto Ricci la fama internazionale di Piazzolla decolla grazie a dischi e spartiti che diventano pietre miliari. Oggi il catalogo Curci accoglie circa 280 sue composizioni, tra cui successi senza tempo come Libertango, Escualo, Années de Solitude, Los Pájaros Perdidos, Tres Tangos il Concerto per bandoneon e orchestra Aconcagua, e molti altri ancora. Con l'acquisizione da parte di Curci del catalogo Bèrben, si sono aggiunti titoli importanti quali Le Grand Tango, Cinco Piezas e Tango Suite, oggi eseguiti nei più prestigiosi teatri, con una programmazione particolarmente fitta in occasione del centenario del 2021.

Da quella storica registrazione di Libertango sotto il cielo di Milano, la musica di Astor Piazzolla ha infatti preso slancio registrando uno straordinario successo internazionale e ancora oggi continua a conquistare il pubblico a ogni latitudine grazie alle esecuzioni e rielaborazioni di grandi interpreti della classica e del jazz.

Edizioni Curci é tra i sostenitori del progetto Piazzolla100 realizzato dalla Fondazione Astor Piazzolla. Informazioni: http://www.piazzolla100official.com/.

Informazioni:
http://www.publishing.edizionicurci.it/2016_1/#page_artist.asp?ID=30
https://www.edizionicurci.it/printed-music/catalogo.asp?id_collana=EC026
https://www.edizionicurci.it/printed-music/catalogo.asp?id_collana=EC017

Estratto dal volume Edizioni Curci. Una storia italiana da 160 anni (AA.VV. Edizioni Curci):

«L'internazionalitáÌ€ è un'altra caratteristica che si inserisce perfettamente tra le grandi qualitáÌ€ della Curci, e nel 1974 ne abbiamo prova grazie alla scoperta di un fenomeno tutto argentino: Astor Piazzolla. Il virtuoso di bandoneon, che fino a tale data è sotto contratto con la Rca del suo Paese, si lamenta per la scarsa visibilitá Ì€ che la casa discografica offre ai suoi lavori e ai suoi dischi.

La svolta nella carriera del compositore argentino è legata al nome dell'impresario e produttore italiano Aldo Pagani, il quale, nel 1972, lo vede dirigere e suonare il bandoneón a Buenos Aires e lo invita a Caracas a esibirsi in un festival. Piazzolla arriva secondo. Nasce così la collaborazione con Aldo Pagani, che ha come controparte editoriale proprio la Curci, e come casa discografica la Carosello.

Ed è curioso che, sempre nel 1974, sarà negli studi di Milano che Piazzolla, allievo di due grandi della musica come Alberto Ginastera e la leggendaria Nadia Boulanger, darà vita al Nuevo Tango, con la registrazione di Libertango, un brano che diventerà un’icona musicale indissolubile nell’immaginario collettivo, anche grazie alle tante rielaborazioni, tra cui spicca quella di Grace Jones del 1981, I've Seen That Face Before, come anche per la sincronizzazione nello spot televisivo del brandy Vecchia Romagna.

Il Nuevo Tango, fenomeno culturalmente argentino, forse una delle principali manifestazioni in musica del decadente clima porteno di Buenos Aires, nasce formalmente a Milano, grazie alla Curci e a «Pippo» Gramitto Ricci. Il catalogo Curci finisce per contenere circa 280 composizioni di Astor Piazzolla, molte delle quali sono successi internazionali senza tempo.

Sempre nel 1974 Piazzolla pubblica un lp in collaborazione col celebre jazzista americano Gerry Mulligan. Mulligan non sarà il solo esponente del gotha jazzistico internazionale con cui lavorerà Piazzolla. Si pensi ad esempio alle sessioni col grande Chet Baker, in cui il lirismo del trombettista di Yale incontra la passionalità̀ latina del compositore argentino».

On 11 March 2021, the anniversary of the Argentine composer Astor Piazzolla, who dignified tango, will be celebrated around the world by musicians ferrying it from the milongas of Buenos Aires to the international concert halls. His Libertango, symbol of this revolutionary stylistic turning point, was recorded in Milan in the studios of Edizioni Curci in the Galleria del Corso. Since then Piazzolla's music has conquered the international public thanks to hundreds of performances and reworkings by great interpreters of classical and jazz.

On 11 March 2021 the centenary of the birth of the Argentine composer Astor Pantaleon Piazzolla will be celebrated around the world (Mar del Plata, 11 March 1921 - Buenos Aires, 4 July 1992).

A virtuoso of the bandoneon - the musical instrument similar to the accordion, characteristic of tango - Piazzolla was also and above all a cultured composer who revolutionized the history of tango, sublimating the traditional forms of this popular dance and bringing it to the most noble concert halls of Europe..

Not everyone knows that his New Tango was formally born in the shadow of the "Madonina". Thanks to the synergy between the Italian producer Aldo Pagani, Edizioni Curci and the Carosello record company, it is precisely in the Curci studios, in the Galleria del Corso, that Astor Piazzolla recorded Libertango in 1972: the symbolic piece of the revolutionary stylistic turning point of the new tango, an icon world music also thanks to famous reworkings, as well as synchronizations in many TV commercials.

In the seventies, thanks to Curci and Giuseppe Gramitto Ricci, Piazzolla's international fame takes off thanks to records and scores that become milestones. Today the Curci catalog features around 280 compositions by him, including timeless hits such as Libertango, Escualo, Années de Solitude, Los Pajaros Perdidos, Tres Tangos the Concerto for bandoneon and Aconcagua orchestra, and many more.

With the acquisition by Curci of the Bèrben catalog, important titles have been added such as Le Grand Tango, Cinco Piezas and Tango Suite, now performed in the most prestigious theaters, with a particularly dense program for the centenary of 2021. recording of Libertango under the sky of Milan, the music of Astor Piazzolla has in fact gained momentum, recording an extraordinary international success and still today continues to conquer the public at every latitude thanks to the performances and reworkings of great interpreters of classical and jazz.

Edizioni Curci is among the supporters of the Piazzolla100 project created by the Astor Piazzolla Foundation. Information: http://www.piazzolla100official.com/.

Information:
http://www.publishing.edizionicurci.it/2016_1/#page_artist.asp?ID=30
https://www.edizionicurci.it/printed-music/catalogo.asp?id_collana=EC026
https://www.edizionicurci.it/printed-music/catalogo.asp?id_collana=EC017

Extract from the volume Edizioni Curci. An Italian history for 160 years (AA.VV. Edizioni Curci):

"Internationality" is another characteristic that fits perfectly among the great qualities of Curci, and in 1974 we proved it thanks to the discovery of an all-Argentine phenomenon: Astor Piazzolla. The bandoneon virtuoso, who until that date has been under contract with the RCA of his country, complained about the poor visibility that the record company offered to his works and his records.

The turning point in the Argentine composer's career is linked to the name of the Italian impresario and producer Aldo Pagani, who, in 1972, saw him direct and play the bandoneon in Buenos Aires and invited him to Caracas to perform at a festival. Piazzolla comes second. Thus was born the collaboration with Aldo Pagani, which has Curci as its publishing counterpart, and Carosello as a record company.

And it is curious that, again in 1974, it will be in the Milan studios that Piazzolla, a student of two great musicians such as Alberto Ginastera and the legendary Nadia Boulanger, will give life to the Nuevo Tango, with the recording of Libertango, a song that will become an indissoluble musical icon in the collective imagination, also thanks to the many reworkings, including that of Grace Jones from 1981, I've Seen That Face Before, as well as for the synchronization in the TV commercial of the Vecchia Romagna brandy.

The Nuevo Tango, a culturally Argentine phenomenon, perhaps one of the main manifestations in music of the decadent porteno climate of Buenos Aires, was formally born in Milan, thanks to Curci and "Pippo" Gramitto Ricci. The Curci catalog ends up containing around 280 compositions by Astor Piazzolla, many of which are timeless international hits.

Also in 1974 Piazzolla released an LP in collaboration with the famous American jazz player Gerry Mulligan. Mulligan will not be the only exponent of the international jazz elite with whom Piazzolla will work. Think for example of the sessions with the great Chet Baker, in which the lyricism of the trumpeter of Yale meets the Latin passion of the Argentine composer.