Ecco un ennesimo e convincente CD monografico sulla musica del sommo J.S. Bach. A presentarcelo è il fisarmonicista, compositore e didatta Ivano Battiston che ci offre, con notevole maturità tecnica e interpretativa, un programma costituito da celebri brani i quali idealmente, nella loro successione, intendono rievocare l'arco dell'esistenza umana, come scrive il concertista nel relativo booklet. Tutte le composizioni sono state adattate e trascritte, per il proprio strumento, dallo stesso Battiston e occorre dire in modo veramente appropriato, dato che suonano veramente fisarmonicistiche... Merito ovviamente anche delle esecuzioni, contraddistinte da considerevole afflato e freschezza e da una libertà interpretativa – mai “provocatoria”, bensì appropriata e sincera – che ci fa apprezzare e ri-scoprire i capolavori bachiani come se illuminati da nuova luce. Altro pregio del lavoro: il booklet, che contiene variegati commenti e impressioni; non dei soliti critici musicali, ma di “non addetti ai lavori”, appassionati della buona musica rappresentanti varie professioni, i quali – spesso cogliendo nel segno – dimostrano come la musica di Bach possa (o debba!) essere democratica, godibile a vari livelli e quindi per tutti! Come opportunamente asserisce lo stesso Battiston nell'introduzione del libretto. In conclusione, un disco veramente “illuminante”, che ci fa capire come la musica cosiddetta “classica” non debba essere un bene d'elite, confinato solamente nei teatri o nelle chiese, ma divulgato e reso fruibile il più possibile. Per ottenere ciò occorrono due condizioni imprescindibili: strumenti versatili, come la fisarmonica ed interpreti sensibili e intelligenti, come Ivano Battiston. Reviewed by Alessandro Mugnoz luglio 2015 |