Breathbox
Ecco un CD veramente interessante. Ne è artefice, come esecutore solista e anche come autore di tutti i brani, il finlandese Antti Paalanen con la sua fisarmonica “bitonica” (a 3 file e 18 bassi).
Il programma, soprattutto per i primi quattro pezzi, è piuttosto “ipnotico” e a tratti quasi minimalista, con vari ostinati ritmici e melodici, tipici della musica etnica; matrice da cui l’artista trae ispirazione, mantenendo quindi le proprie radici della musica popolare nord europea, rivitalizzata e attualizzata in maniera molto personale.
Gli altri brani (dalla traccia n.5) sono più “intimisti” e riflessivi, con caratteri maggiormente melodici; evidentemente si tratta dell’altra anima del musicista. La traccia n.8 (Gaza) è il pezzo più ampio e complesso, molto denso armonicamente, dai tratti quasi “classici”… che si collega direttamente all’ultimo brano del CD: Solitude (il cui titolo dice già tutto), un pezzo affascinante, dal carattere un po’ orientale / balcanico.
L’intero programma è il frutto del lavoro di ricerca (dottorato post-laurea) effettuato da Paalanen presso il Dipartimento di Musica Folk della “Sibelius Academy. Un lavoro pregevole, in cui emergono chiaramente le qualità (interpretative e compositive) del fisarmonicista, che dimostra anche di saper utilizzare con intelligenza le moderne tecniche (ed effetti) di registrazione del suono.
In conclusione un CD, da consigliare non solo agli amanti della musica etnica-popolare, che conferma Antti Paalanen come uno degli esponenti più interessanti e capaci nell’attuale panorama internazionale della Worldmusic.
Recensione CD da Alessandro Mugnoz– July 2011
|
