Winter Sketches
Questo è un CD dedicato alla musica russa, interpretata alla fisarmonica - bajan. Ne è protagonista il giovane e bravissimo Bjarke Mogensen, il quale ci offre un coinvolgente programma ben congegnato, basato essenzialmente sulle musiche popolari e folcloristiche russe.
In particolare il programma si articola su tre filoni principali; il primo consiste negli arrangiamenti per bajan su melodie tradizionali, filone molto significativo e direi caratterizzante una buona parte del repertorio fisarmonicistico russo (o ex sovietico). In tale ambito citiamo gli arrangiamenti, spesso vere e proprie elaborazioni o ri-creazioni, di autori quali: Panitsky (Fantasy on Oi da, Snowball Tree), Londonov (Two Russian Folk Songs), Semyonov (Kalina Krasnaya), Na Yun Kin (Fantasy on Two Russian Themes) e Chernikov (Ei Ukhnem!).
Il secondo settore è relativo alle composizioni originali per bajan, rappresentato qui da tre autori – e da altrettanti brani – considerati ormai dei “classici” della letteratura fisarmonicistica: W. Solotaryov con la sua Chamber Suite, il Capriccio di A. Repnikov e, di A.I. Kusyakov, le Winter Sketches che danno il titolo al disco.
Infine l’ultimo filone è costituito dalle trascrizioni (realizzate dallo stesso Mogensen) di alcune suggestive “miniature”, composte da tre giganti della musica russa: Russian Dance e Nocturne di Tchaikovsky, In the Village di Mussorgsky, March e Scherzo di Prokofiev.
Concludendo, un CD che conferma il fascino e la valenza della musica russa in generale – e di quella per bajan in particolare – e che inserisce a pieno titolo un altro nome nel firmamento dei grandi fisarmonicisti: il danese Bjarke Mogensen.
Recensione CD da Alessandro Mugnoz – giugno 2011
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