CD Review


"T.I. Lundquist, metamorphoses - works for accordion"
Helmut C. Jacobs
Artist
18 Dicembre 2009

Ecco un bel CD monografico, ricco e stimolante, sulle opere per fisarmonica sola del compositore Torbjorn Iwan Lundquist, uno dei più significativi musicisti nordeuropei del novecento.
Il merito di aver ideato - ed eseguito, con perizia - tale proposta è del fisarmonicista tedesco Helmut C. Jacobs, noto (oltre che per altre interessanti registrazioni già al suo attivo) per essere uno dei più attivi ricercatori-musicologi nel settore della fisarmonica classica.

Il CD contiene la maggior parte delle composizioni per sola fisarmonica del musicista svedese, scomparso nel 2000: brani che riflettono un linguaggio piuttosto eclettico, unitamente ad una destinazione/funzione, degli stessi pezzi, alquanto diversificata. Da questo punto di vista - per l'interesse e l'impegno che profuse a favore dello strumento fisarmonica - Lundquist potrebbe essere accostato a musicisti come Herrmann, Abbott e Fugazza.

Il programma comprende: brani di natura essenzialmente didattica, come le "Nove Invenzioni a due voci", in cui - come anche in "Partita Piccola" e in "Sonatina Piccola" - l'autore recupera forme musicali del passato (barocco e classico) aggiornandole però con un linguaggio più attuale, tipico di metà novecento… Vi sono poi opere maggiormente articolate come "Plasticity" (un tema, folclorico, con 5 variazioni ed un "Epilogo") o concepite secondi forme più libere come "Botany Play", una raccolta di 10 brevi brani ispirati ad altrettanti fiori o piante; o come "Metamorphoses", uno dei primi "pezzi da concerto" (del 1966), che contribuì a segnare il passaggio della letteratura originale per fisarmonica verso un repertorio moderno più aggiornato e consapevole. Lo stile composito di Lundquist, sempre aperto e attento alla comunicabilità, è testimoniato poi da brani come "Lappri" (con influssi popolari e jazz) e "Assoziationen", in cui la ricerca melodica e armonica si coniuga felicemente con l'aspetto ritmico, a tratti fortemente dinamico.

Importante rimarcare che il disco è stato prodotto in Germania, ma con il significativo supporto della Fondazione svedese H.M. Gustaf VI Adolf's per le Attività culturali. Un CD che certamente non dovrebbe mancare nella collezione degli appassionati e cultori della fisarmonica classica.

Recensioni CD - Alessandro Mugnoz
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