W A Mozart - Los Gigantes Ok mi dico, non c’è dubbio, siamo tra Stati Uniti e Messico : basta guardare la copertina e leggere il titolo. Mi aspetto un mix di border music con fisarmonica e tromba in evidenza, con pari dosi di divertimento e sentimento. L’ascolto conferma le prime impressioni visive. La sorpresa arriva quando leggo i nomi dei due titolari del progetto Los Gigantes : Stefan Hiss ( voce, fisarmonica e Hammond) e Ralf Groher (voce e tromba) e sono inequivocabilmente tedeschi. Il bello è che il loro rivestirsi di questa seconda pelle musicale è perfettamente naturale e mai suona posticcio. Ascoltavo “Highway Patrol” con un mio amico di madrelingua spagnola ; gli chiedo, a mo’ di verifica : “Patricio, secondo te di dove sono questi ?”. Lui ci pensa un attimo poi fa : “ Hummm, messicani”. Fantastico! Che cosa avrà spinto Hiss ad abbandonare la sua orchestra di fisarmoniche con annesso apparato folk germanico a favore di corridos, rumbe, blues e rock’n’roll? Non lo so, ma c’è di che gioirne visti i risultati, ed è un altro tassello a conferma del fatto che la musica è un luogo dell’anima, che rende mondi lontani familiari come e più di casa propria. Ammetto che prima di questo cd non conoscevo i Los Gigantes – per i quali “Highway Patrol” è la terza prova su cd - ma l’incontro è stato positivo : fanno musica come ci si aspetta che faccia un gruppo che guada senza problemi il Rio Grande, con le sacche piene di passione, senso dell’ironia e voglia di divertirsi, confortati dal beneplacito dei loro padri putativi omaggiati attraverso un certo numero di buone cover (possiamo annoverare tra questi Johnny Cash, Lyle Lovett e Cesar Rosas dei Los Lobos, gruppo nella cui scia i Los Gigantes nuotano). Alcuni originali firmati da Stefan Hiss non sfigurano affatto tra cotanta compagnia. E’ musica che spesso “aggancia” l’ascoltatore senza lasciargli tregua, grazie anche all’apporto ritmico dei Texas Torpedoes. Bèh, vedete voi, ma se stasera avete amici a cena, le birre sono in frigo e l’umore è alto allora sapete quale cd mettere nel lettore. Successo assicurato. Recensioni CD - Renato Belardinelli |
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