In questo CD viene presentato uno dei più fruttuosi e fecondi abbinamenti cameristici con la fisarmonica (intesa come strumento da concerto): quello con la voce. In questo caso è Laurence Cavagnolo (soprano drammatico, avvezza ai palchi di numerosi teatri francesi ed esteri) ad accostarsi alla fisarmonica di Jean-Marc Marroni. Il repertorio va da Händel a Berio e Piazzola ed è quindi (dal punto di vista degli stili) molto vasto. In questa grande ampiezza storica inevitabilmente la fisarmonica è, a volte, relegata a strumento accompagnatore, altre volte compartecipe di un bilanciato Duo. La sua funzione di accompagnamento, non deve essere in alcun modo vista come mortificazione dello strumento: la fisarmonica ha certe sue specificità che lo rendono uno strumento accompagnatore altrettanto interessante e di sicuro ben più ricco di un pianoforte; lunica cosa che manca è la diffusione di questa pratica (e anche dei buoni adattamenti strumentali). Ad esempio, è palese quanto la fisarmonica soffra il pianismo della scrittura del giovane Verdi in Non taccostare allurna (dalle Sei Romanze del 1838), o la sua incapacità di separare il continuo dallorchestra di Ombra mai fu dal Serse di Händel. Invece le cose più riuscite sono senzaltro limpasto armonico di Reger, i sfavillanti colori della Habanera della Carmen di Bizet, i repentini cambi dumore della Chanson di Berio, i funambolismi della Jota di Manuel de Falla e la raffinatezza e lo humor del valzer di Oscar Straus. Laurence si presenta quale cantante ad ampio spettro (ha ricoperto ruoli diversissimi) e in questo CD canta in 4 diverse lingue (italiano, francese, tedesco, spagnolo); di certo si trova a suo agio a cavallo di secolo (Reger, Poulenc, Falla, Straus) ma non sfigura affatto ad esempio nel belcantismo di Bellini o nellarcinota Habanera bizetiana. Il suo compagno spicca soprattutto per controllo di suono e per aver saputo domare le grandi potenzialità dello strumento, mettendole al servizio della musica e dellequilibrio del Duo. A Jean-Marc va anche un altro grande merito: la Meditazione davanti allimmagine della Sacra Sindone da lui composta per sola fisarmonica posta come giro di boa a metà del CD è un vero bijou. Per ulteriori informazioni guardare: MFA |