Gradito il compito di segnalare lultima uscita di Lydie Auvray in compagnia dei fidi Auvrettes e con la partecipazione del quartetto darchi Indigo.. Trenta anni di carriera per lei e venticinque per il suo gruppo condensati in Soirèe, del quale esiste in commercio anche una versione arricchita su DVD. Registrato interamente dal vivo la sera del 3 Novembre 2007 alla Kulturkirche di Colonia, Soirèe si colloca ai vertici della produzione della fisarmonicista. E degna di nota la capacità della Auvray di dare sempre qualcosa di più ad ogni nuova uscita, di rendere più maturo e profondo il suo far musica. Lydie Auvray riesce in questo celebrando quindi più che degnamente il doppio anniversario e la scelta di farlo con un registrazione dal vivo si rivela vincente. Con i diciotto brani eseguiti lartista illumina tutti gli aspetti della sua storia musicale consegnandoci un CD che sarà gradito e utile tanto al fan di vecchia data quanto al neofita. Davvero, se dovessi consigliare un solo disco della Auvray sceglierei proprio questo. Scrive lartista che spera di aver dato , con Soirèe, unidea di quella che è stata la sua collaborazione con il suo gruppo nel corso del tempo, e noi certamente non possiamo che rassicurarla sulla riuscita del suo intento. Lydie Auvray conferma, se mai ce ne fosse bisogno, la sua capacità di produrre musica gradevole e mai banale, espressione di un atteggiamento curioso, aperto e fiducioso verso il mondo ma con quel pizzico di ironia e disincanto, forse di malinconia, che ben risaltano dal suo sguardo, splendidamente catturato nella foto di copertina. Recensioni CD - Renato Belardinelli |