Iniziamo col leggere i nomi dei compositori delle 'selection': Ellington, Kenton, Gershwin, Kern, Walzer Ci troviamo nel nocciolo "duro" del grande jazz. Leggiamo i curricoli dei due solisti alla fisarmonica: Carnegie Hall, note trasmissioni televisive, libri scritti insieme con Art Van Damme (Tony), concerti con Sarah Vaughan, Harry Belafonte, Steve Allen (Joe). I due sono accompagnati da basso e batteria: questo fa sì che quando l'uno "svisa" l'altro armonizza; ma a volte esce anche un qualcosa di pressoché polifonico, solo che con il 'colore' BLU. Una produzione italiana per un disco registrato nel Michigan, che si propone - tra i vari obiettivi - di inserire nei cataloghi italiani un jazz sì tradizionale e consolidato, ma che in Italia non ha certo potuto annoverare molti esponenti con la fisarmonica. Comunque un disco tutto godibile dall'inizio alla fine. |