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 Dopo
l'annuncio delle date nelle quali si svolgerà il prossimo Premio e Concorso
"Città di Castelfidardo" (9 - 13 ottobre 2002), sono stati comunicati
dall'organizzazione i brani d'obbligo della competizione per i fisarmonicisti.
Il brano d'obbligo per la sezione Concertisti (Premio "Città di Castelfidardo")
è ancora una volta "Te lucis ante terminum" di Andrzej Tuchowski (Ed.
Rondo - Via Hlavní, 22 - 14000 PRAGA - Repubblica Ceca). Questi i brani
per le varie categorie del Concorso:- Categoria A (fino a 12 anni): secondo ("En la calesita") e quarto ("Jugando con las ardillas") movimento da "Suite para niños n. 2 - De Otoño" di Bogdan Precz (Ed. Bèrben - Via Redipuglia, 65 - 60122 Ancona - Italia) - Categoria B (fino a 15 anni): terzo movimento ("Opening one - Ouverture n. 1) da "9 friends" di Per Nørgård (Ed. Wilhelm Hansen - Bornholmsgade 1 - DK 1166 Københaven K - Danimarca) - Categoria C (fino a 18 anni): il brano "Quadratum" di Jean-Jacques Werner (Ed. EMT - Editions Musicales Transatlantiques - 151-153, Avenue Jean-Jaurès - F-75019 Paris - Francia) - Categoria D (senza limiti d'età): terzo movimento ("Corale e Recitativo") da "Sonata n. 1" di Anatolij Kusjakov (Ed. Intermusik Schmülling - Postfach 1609 - D-59159 Kamen - Germania).  Si
è svolto il 2 settembre scorso a Broccostella (Fr) il 3 Concorso nazionale
per fisarmonica e tastiera organizzato dalla locale Associazione "Amici
della Musica" sotto la direzione del M Palmino Angeloni (foto). Una cospicua
commissione giudicatrice ha valutato i 150 concorrenti provenienti da
varie parti d'Italia. La categoria maggiore della sezione fisarmonica
è stata vinta da Massimo Falamesca e Gianpiero Giangrande. Il premio all'insegnante
con il maggior numero di partecipanti è andato al M Celestino Pomella.
Il concerto conclusivo ha visto la partecipazione dei vincitori di ogni
categoria e del fisarmonicista Alessandro Vessella.La tredicesima edizione del Festival internazionale della nuova musica "Le vie del suono" si terrà a San Pietroburgo dal 18 al 25 novembre prossimi. Questo festival annuale è uno dei più importanti dell'Europa dell'Est. L'edizione di quest'anno prevede un gran numero di concerti da parte di ensemble e solisti di fama internazionale come l'Ensemble da camera del Conservatorio di Zurigo, il New Music Ensemble di Mosca, il Berliner Clavier Duo, John Palmer, Frank Michael, Reinhard Wolschiina, Matthias Mueller e molti altri. Il concerto di apertura prevede l'esecuzione della prima di una nuova composizione di Alexander Radvilovitch dal titolo "Simfonia Sacræ" (per fisarmonica, violino, tuba e coro) eseguita dal Coro giovanile da camera di San Pietroburgo, dall'Ensemble da camera di San Pietroburgo e dal fisarmonicista Sergej Tchirkov. Sergej prenderà parte inoltre a cinque concerti, compresa la prima per la Russia del brano di Luciano Berio "Sequenza XIII", e ad una serata dedicata a Sofia Gubajdulina nel corso della quale il fisarmonicista eseguirà brani come solista, in duo con la violoncellista svizzera Annina Voellmy, ed in trio con il violinista Michail Kroutik. A Terni si è svolta la manifestazione musicale "Pulsioni - Espressioni della fisarmonica" voluta ed organizzata dall'Associazione musicale "Luciano Fancelli", dall'Assessorato alla Cultura, dalla IV Circoscrizione "Colleluna" e dalla Pro-loco di Cesi . La manifestazione si è tenuta a Cesi (frazione a 6 km. da Terni) presso l'Auditorium "Sant'Arcangelo" il 9, 10 ed 11 novembre scorso. Il sottotitolo della manifestazione recitava: "dalle rimembranze di un antico canto popolare alla musica jazz, dall'organetto alla fisarmonica, dal tango alle nuove forme di composizione orchestrale"; lo scopo ricercato era quello di creare una manifestazione tutta ternana sulla fisarmonica che potesse contemperare la tradizione con le moderne forme espressive. Questo nello specifico, il programma svoltosi: Venerdì 9 novembre l'Associazione "ARS NOVA" ha presentato "Organetto, la voce del cuore", un viaggio tra le musiche ed i canti popolari del Centro Italia; Sabato 10 novembre nel pomeriggio Luciano Biondini ha tenuto una Lezione-concerto sul tema "la fisarmonica tra Tango e Jazz" seguita poi la sera alle ore 21.30 dal concerto con il sassofonista argentino Javier Girotto; Domenica 11 novembre alle ore 16:00 vi è stato l'incontro-dibattito "La fisarmonica nel 2000: sviluppi e prospettive" con Paolo Picchio e Pier Giuseppe Arcangeli (Direttore dell'Istituto musicale pareggiato "Briccialdi di Terni) e a seguire un concerto della Fisorchestra "Luciano Fancelli" diretta dal Andrea Cappelleri. Nel depliant distribuito l'Assessore alla Cultura del Comune di Terni, la Prof.ssa Alida Nardini, ha ricordato nel suo scritto una frase del grande Fancelli: Luciano definiva la fisarmonica "strumento elegante e generoso, enorme magazzino di espressioni, un potenziale immenso di suoni dentro un piccolo bagaglio".  Il
fisarmonicista Giorgio Dellarole (foto) ha tenuto un concerto a Quart
(Ao) presso l'Auditorium del Villair sabato 17 novembre con musiche di
Scarlatti, Bach, Pozzoli e Piazzolla. In seguito sarà impegnato per un
altro concerto da solista presso l'Istituto Musicale "Città di Rivoli"
(To) sabato 15 dicembre prossimo.Il trio formato dai fisarmonicisti Pascal Contet e Denis Tuveri e dal pianista Andy Emler si è esibito presso l'Auditorium della Scuola Municipale di Musica di Stains (Francia) lo scorso 12 ottobre. Il trio eseguirà un mix di brani contemporanei, musette, jazz ed improvvisati di compositori come Bernard Cavanna, Jean Pierre Drouet, Vinko Globokar, Jacques Rebotier, Jean Françaix e Luciano Berio. l fisarmonicista francese Bruno Maurice è stato nominato Professore di fisarmonica al Conservatorio Nazionale di Bordeaux nella Francia occidentale. Bruno prende il posto di Yves Apparailly (che è andato in pensione) ed è stato scelto tra cinque candidati. Il Conservatorio Nazionale di Bordeaux è il terzo più grande conservatorio della Francia (dopo Parigi e Lione) con 1600 studenti, due orchestre sinfoniche, una jazz band, numerosi cori e 70 docenti.  Il
russo Aidar Gainullin ha vinto la terza edizione del Premio Internazionale
"Città di Lanciano" per solisti-concertisti. La Giuria, presieduta da
Vladimir Zubitsky e composta da Claudio Jacomucci, Sergej Voitenko, Paolo
Picchio, Roman Jbanov, Alexander Dmitriev, Anatolij Gaissin, Gianluca
Pica e Cesare Chiacchiaretta, ha assegnato all'allievo di Friedrich Lips
- già vincitore a Castelfidardo - la vittoria in questo Concorso, che
diventa ogni anno più importante. Al secondo posto si è piazzato Alexander
Snesar ed al terzo Sergej Tchirkov. La categoria junior della sezione
classica è stata vinta dall'ucraina Irina Serotjuk. La sezione Varieté
è stata ad appannaggio degli italiani: Mauro Carra ha vinto la categoria
Senior e Antonio Mancini quella Junior. Nella giuria del Varieté erano
inseriti i maestri Isacco Comandini, Renzo Ruggieri e Mirco Patarini. Lo
scorso 24 ottobre il fisarmonicista David Farmer ha preso parte a Londra
ad un "concerto-ritratto" dedicato a Sofia Gubajdulina (foto sotto) in
occasione del giorno del suo settantesimo compleanno. L'evento era inserito
in una rassegna svoltasi nell'arco di tutto questo anno per celebrare
la ricorrenza. Il concerto ha dato modo al pubblico di ascoltare brani
solistici e da camera, e la fisarmonica di David ha fatto la sua apparizione
durante le esecuzioni di "De Profundis" e "Silenzio". Il concerto è stato
registrato dal terzo canale radiofonico della BBC, che lo trasmetterà
nel mese di novembre all'interno del programma "Here & Now". I festeggiamenti
per la nota compositrice sono in seguito proseguiti a Mosca, dove il trio
composto da Friedrich Lips (fisarmonica), Vladimir Toncha (violoncello)
e Vladislav Igolinski (violino) ha suonato le "Sette parole" per fisarmonica,
violoncello e orchestra da camera sotto la bacchetta del famoso direttore
Valery Gergiev. Il concerto si è tenuto presso il Conservatorio "Ciajkovskij".
Il trio ha eseguito inoltre "Silenzio" ed il nuovo brano "Hommage à Gubajdulina"
del compositore giapponese Yuji Takahashi.Il Complesso dei Fisarmonicisti "Città di Varese" si è esibito il 15 novembre presso la Sala Napoleonica di Villa Ponti, a Varese. Questa orchestra di 16 elementi ha tenuto oltre 200 concerti in Italia e nel mondo dalla sua ri-fondazione, nel 1984. Il programma del concerto, che comprende brani di musica classica e non, sarà dedicato alla memoria della professoressa Laura Benizzi di Rimini, grande didatta della fisarmonica recentemente scomparsa.  Si
è svolto il 21 ottobre scorso il "1 Incontro di Fisarmonica di Trento"
presso il Teatro-concerti del Centro Musicale Fly Music di Besenello di
Trento. L'incontro ha visto la partecipazione di diversi giovani esecutori
provenienti dal Trentino, dal Veneto e dal Friuli che si sono cimentati
nei generi jazz, tradizionale e classico. Ospiti della manifestazione
i fisarmonicisti Tiziano Chiapelli (foto), Germano Campagnola, Romeo Aichino
oltre al giovane Luigi Guerra. Dall'incontro è scaturita l'iniziativa
di aprire una scuola di fisarmonica per l'avviamento allo strumento e
al perfezionamento improntato principalmente sul genere jazz e condotta
da Tiziano Chiapelli. Il pubblico numeroso e prodigo di applausi ha testimoniato
la riuscita di una ennesima iniziativa italiana a favore della divulgazione
della fisarmonica. Nella
città di Colmar (Francia) si tiene uno dei più importanti Festival di
jazz. A rappresentare in quel contesto la fisarmonica - lo scorso 3 settembre
- Frédéric Schlick con il suo sestetto. In formazione di quintetto (sempre
con il suo nome) Schlick ha tenuto lo scorso 24 novembre un concerto alla
"Jagdhofkeller" di Darmstadt (Germania).Il duo "Tepore R." ha tenuto nell'ultimo periodo numerosi concerti in Italia e all'estero. Il duo è formato da Renata Tepore al pianoforte e dal fratello Rinaldo alla fisarmonica. Hanno suonato a Torino, Milano, Novara, Mentone, Garavan, Saint-Laurent du Var, Nizza, Montecarlo, Sanremo e Genova. Nel programma figurano trascrizioni di Bach, Händel, Beethoven, Mozart al fianco di brani di Piazzolla, Fugazza ("Dialoghi senza tempo") e Di Biase ("Maschere" e "Ossessione").  Il
18 agosto scorso per la Rassegna concertistica "Maiella in musica" il
Vardel Group (foto sotto) formato dal violinista Piero Binchi, dalla violista
Stefania Di Biase e da Paolo Di Biase alla fisarmonica ha eseguito a S.
Eufemia un concerto con tutte musiche dello stesso Paolo Di Biase. Il
compositore pescarese è inoltre stato premiato nella categoria "Musica
inedita" all'ottavo Concorso Artistico Internazionale "Amico Rom" per
la cultura zingara. La commissione di questo concorso si era riunita alla
Sorbona di Parigi. Il brano vincitore "O Papile, Mirò" (Testamento) su
testo di S. Spinelli è per voce, flauto, viola, fisarmonica, percussioni
e orchestra d'archi. Il brano - con un organico ridotto formato dal baritono
Roberto Scandura, dalla violista Stefania Di Biase, dalla percussionista
Paola Pompei e dall'autore alla fisarmonica - è stato eseguito lo scorso
27 ottobre nella serata conclusiva del Festival internazionale di musica
zingara al Teatro "Fenaroli" di Lanciano. Lo stesso brano sarà eseguito
prossimamente con l'organico completo.Nei giorni 14-15-16-17-18 e 21-22-23-24-25 novembre 2001 si è svolto il 2 Festival di Tango a Feletto Umberto (Ud). La seconda edizione del Festival - organizzato dall'Associazione culturale "Artemedia" di Elisabetta Minen - ha voluto approfondire il discorso culturale intrapreso lo scorso anno. In dieci giorni di programmazione, si è sviluppato un percorso nella tradizione popolare del Tango, tra generi, proposte, temi e personaggi. Il Festival ha aperto i battenti mercoledì 14 novembre con il concerto del  gruppo
Daris Four Tango, capitanato dal fisarmonicista triestino e formato da
Piero Cozzi, sax alto e sax baritono, Giovanni Mayer al contrabbasso e
U.T. Gandhi alle percussioni. Il 15 novembre sono stati ospiti il duo
Norma Rossi e Daniel Erni (Argentina-Svizzera), rispettivamente, voce
e chitarra che intoneranno musiche di folklore e di Astor Piazzolla. Venerdì
16 è stata la volta del Milonga Quintet (foto sopra), gruppo marchigiano
presentato da Paolo Picchio, già direttore artistico del Premio "Piazzolla"
di Castelfidardo e autore di tutti gli arrangiamenti del gruppo. Sabato
17 il Duo Javier Girotto (Argentina - sax) e Daniele Di Buonaventura (Italia
- bandoneon) ha reso omaggio al grande Gardel. Domenica 18 vi è stato
l'evento speciale: il concerto del compositore e bandoneonista argentino
Gustavo Toker (foto sotto), allievo di Astor Piazzolla, che ha ospitato
nel suo concerto il fisarmonicista Roberto Daris. Dopo due giorni di pausa,
il Festival è ripreso mercoledì 21 con lo spettacolo "Barrio de Tango"
con la coppia di ballerini Elisa Sorge e Pablo Furioso ed il tastierista
José Eduardo Poetto con brani di danza, musica, canto e
teatro. Giovedì 22 "Los musicantes" hanno proposto un itinerario attorno
atte melodie del tango e delle canzoni popolari di ispirazione sudamericana,
elaborate in forma originale per quartetto d'archi, chitarra e canto da
Valter Sivilotti. Venerdì 23 è stata la volta della formazione pianoforte-fisarmonica,
David Leonardi - Sebastiano Zorza che si sono caratterizzati per un lavoro
di ricerca sul repertorio dedicato alla particolare formazione. Sabato
24 sul palco è stato il Duo Extravaganza, duo modenese composto da flauto
e pianoforte. La chiusura, domenica 25 novembre con il gruppo monfalconese
dei "Five for Tango" con il fisarmonicista Adamo Seli, per milonga e cena
argentina. Il palco dell'Auditorium ha ospitato le opere dell'artista
Franco del Zotto, i cui "Corpi in Movimento" hanno contestualizzato tutti
i concerti e le esibizioni. Sulle pareti dell'Auditorium sono stati affissi
i quadri della pittrice argentina Isabel Carafi raffiguranti scene di
tango. Oltre agli appuntamenti musicali ampio spazio è stato dedicato
al repertorio dell'immagine con proiezione di audiovisivi, film e documentari
sul Tango. Durante la settimana ci sono state le lezioni di tango tenute
da coppie di ballerini. Nei due fine settimana i maestri Sebastiano Zorza,
Paolo Picchio, Daniele di Buonaventura e Roberto Daris hanno tenuto uno
stage di fisarmonica e bandoneon con lezioni individuali e di gruppo,
teoriche e pratiche e di guida all'Ascolto. Tutto questo nutrito appuntamento
non ha fatto altro che confermare l'importanza che il tango ricopre in
questo momento per la diffusione della fisarmonica e del bandoneon in
Italia. Ancona
Jazz 2001 ha vissuto lo scorso 8 novembre una splendida serata del suo
ricco cartellone. Dopo l'apertura affidata al "Jane Monheit Quintet",
sul palco del Teatro Sperimentale è salito il "Richard Galliano - New
York Quintet". Accanto al fisarmonicista francese (foto sotto) vi erano
Mark Feldman al violino, Remy Vignolo al contrabbasso, Clarence Penn alla
batteria ed il grandissimo Gil Goldstein al pianoforte e alla seconda
fisarmonica in diversi brani. Avendo poco da aggiungere sulla figura di
Galliano, che si può semplicemente definire il fisarmonicista più noto
al mondo, è il caso di approfondire la conoscenza della figura di Goldstein.
Il fisarmonicista-pianista americano è molto noto anche come arrangiatore
di altissimo livello e può vantare collaborazioni con artisti come Jim
Hall, Stan Getz, Pat Metheny, Milton Nascimento, Miles Davis e Quincy
Jones. Il
trio di fisarmoniche Fratres (costituito da tre giovani fisarmonicisti
finlandesi) è la prima formazione di sole fisarmoniche a sfondare nel
mondo del rock. Il loro programma include brani dei Deep Purple, Van Halen,
Helloween, Kraftwerk, Uriah Heep ed altre note formazioni. La loro ultima
tournée li ha postati in Giappone, Austria e Germania per diversi appuntamenti.
Nella foto in basso nella prima colonna di questa pagina li vediamo durante
un loro concerto. Il
10 novembre scorso il fisarmonicista Tiziano Chiapelli ha suonato presso
Villa Campori di Riva del Garda per la comunità argentina in Italia. Chiapelli
si è integrato nel quintetto del pianista Ector Carlos Fresedo. Fresedo
ha collaborato al piano con grandi artisti del tango come Ruben Juarez,
Edmundo Rivero e Susanna Rinaldi. Nella foto (sopra) Chiapelli con Fresedo
al piano. |