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Notizie
Gennanio Febbraio 2000 - Anno 2 #1


I concorsi nazionali ed internazionali

Concorsi Nazionali
· 5° Concorso Nazionale per musicisti "CITTÀ di LATINA" (Latina) / 5-6-7 maggio / tra le sezioni fisarmonica classica e fisarmonica varieté / per informazioni tel. 0773 487181 oppure 0773 250388 oppure 0773 20345 (fax) / e-mail: musicaemusica@mbox.panservice.it
· 2° Concorso Nazionale di Musica di GUALDO CATTANEO (Perugia) / 20 maggio / tra le sezioni fisarmonica e organetto / per informazioni tel. e fax 0742 91065 oppure tel. 0347 3557485.


Concorsi Internazionali
· Premio e Concorso "PIANELLO VAL TIDONE" (Piacenza) / 30-31 maggio e 1-2-3-4 giugno / tra le sezioni fisarmonica classica e fisarmonica varieté / per informazioni tel. e fax 0385 40388 oppure 0348 6949366 oppure 0335 5924127 / e-mail: livboll@tin.it
· Premio Internazionale "Astor Piazzolla" di CASTELFIDARDO (Ancona) / 7-8-9 luglio / riservato all'esecuzione delle musiche di Astor Piazzolla / per informazioni tel. 071 7829349 oppure tel. 071 7822987 oppure fax 071 7823162 · Premio e Concorso Internazionale "CITTÀ di CASTELFIDARDO (Ancona) / 11-15 ottobre / per informazioni tel. 071 7829349 oppure tel. 071 7822987 oppure fax 071 7823162


Concorsi all'estero
· 37° "Concorso Internazionale di Fisarmonica" di KLINGENTHAL (Germania) / 5-11 maggio / per informazioni tel. 0049 37467 23210 oppure fax 0049 37467 22275
· Concours International "Azzola-Zolotariov" di AUBAGNE (Francia) / 8-11 giugno / per informazioni tel. 0033 4 42701436 oppure fax 0033 4 42703477
· 1° Festival Europeo delle Orchestre di fisarmoniche di PRAGA (Rep. Ceca) / 22-25 giugno / per informazioni tel. e fax 00420 2 6843270 / e-mail: cta@iol.cz
· 8° "Arrasate Hiria" di ARRASATE-MONDRAGÓN (Spagna) / 3-8 dicembre / per informazioni 0034 943 551141 (fax).

 
L'era dei campioni del mondo di fisarmonica è finita! E spero anche per sempre superata. L'artefice di tutto questo è il mito vivente: Jean-Louis Noton. Si legge in una sua cartolina pubblicitaria: Campione di Urano nel 1669, Campione di Venere nel 1769, Campione di Giove nel 1869; Vincitore della battaglia della Musica su Saturno nel 1998 (dunque cosa piuttosto recente). E scritto più in grande: "Il solo campione intergalattico in attività". Per la prima volta si è davanti ad un personaggio che ha capito con che spirito prendere certe parole... Per la prima volta si è davanti a uno che ha capito che valore e che peso dare a certe espressioni e certi paroloni...

Paolo Picchio
 

IL GRANDE WOLMER BELTRAMI E IL SUO STILE

Wolmer Beltrami, nasce nel 1922 a Breda di Cisoni (Mantova) a poca distanza dal paese di Gorni Kramer Rivarolo Mantovano e probabilmente la competizione tra i due fisarmonicisti è nata per la poca distanza tra i paesi. Sia Wolmer che Kramer hanno studiato la fisarmonica con i rispettivi padri. Il papà di Wolmer si chiamava Tertugliano, il papà di Kramer Francesco detto Gallo. Mentre Kramer studiò il contrabasso in Conservatorio e contemporaneamente la fisarmonica, Wolmer studia solo la fisarmonica, quindi nasce con questo strumento. Wolmer, che inizia la sua carriera nel 1936/37, è da considerare il più grande tecnico dei fisarmonicisti italiani dell'epoca dotato non solo di una straordinaria tecnica, ma da uno stile particolare "classico-jazz-popolare". Il suo stile personale, non solo si esprimeva con tecnica solistica ma, anche con combinazioni a 3-4 note sovrapposte inimitabili in qualsiasi altro fisarmonicista. Anche come compositore ha lasciato una testimonianza originalissima. Le sue composizioni sono numerosissime: "lui scriveva come suonava".

A differenza di Kramer, che si esprimeva con poche note, Wolmer - sono queste parole di Peppino Principe - era la complicazione in persona,voleva sempre scavalcare le vette più alte. Le sue registrazioni, che non sono molte, hanno un alto valore storico; prima di tutto "il Treno" composizione caratteristica degli anni '30, mostruosa per l'epoca e ancora oggi un brano di grande difficoltà per qualsiasi fisarmonicista; straordinarie rimangono le sue trascrizioni "classic in jazz" sia come pubblicazione musicale che discografica. Molto importante ricordare il duo "Kramer - Wolmer" (ci sono splendite registrazioni della Decca a tale proposito), il magnifico trio formato da Wolmer e le sorelle (Leda e Luisa) che a detta di Ennio Morricone "era quanto di più bello si potesse ascoltare nel campo della fisarmonica".

In un mio recente incontro con Peppino Principe mi sono permessa di rivolgergli una domanda un po' particolare in previsione del fatto che avrei scritto questo articolo su Wolmer. Al M° Principe (sapendo dei tanti loro concerti tenuti insieme e anche dell'amicizia) ho chiesto: "come era Wolmer uomo"? Principe mi guarda un po' incuriosito e sorridente, e di seguito risponde: "Sylvia, adesso mi mette in difficoltà. Wolmer in gioventù era di presenza molto bella, le donne ne erano pazze. Aveva un carattere estremamente difficile ma molto signorile, a differenza di Kramer che era estremamente dolce. Mentalità chiusa, dotato di un ego che lo portava spesso fuori dalla realtà. Io stesso, quando mi capitava di stare con lui per appuntamenti artistici era spesso un disastro, ma fuori in privato c'era rispetto e affetto. Da ragazzo, Wolmer e Kramer erano i miei idoli. Abbiamo avuto molte avventure artistiche; lui era capace di arrabbiarsi sul palco per delle sciocchezze, io, come da mio modo di fare, cercavo sempre di sdrammatizzare con risultati negativi." Wolmer è stato anche per me il mio grande idolo. L'ho conosciuto molto bene sia artisticamente che personalmente. Era spesso a casa dei miei genitori, e in queste occasioni si dilettava raccontandoci tutto del suo mondo; per raccontare tutto della sua vita, ci vorrebbero articoli a puntate e forse non è nemmeno giusto mettere su carta cose e particolari molto privati che penso abbia raccontato solo a pochissime persone a lui piu' care. In tutto lo stile "wolmeriano" era ed è unico ed inimitabile.

Sylvia Pagni



EMILIA CELTICA
Un progetto per la rivitalizzazione della musica tradizionale in Emilia Romagna

Essendo il fisarmonicista dei Modena City Ramblers, ho frequentato parecchio l'Irlanda e la sua musica tradizionale, e ho imparato un po' di cose su di essa. Una delle cose che ho imparato è che una forte tradizione musicale è un punto di forza fondamentale per i musicisti di un popolo, anche quelli che non fanno musica tradizionale. Un cantante come Bono degli U2 non ha mai nascosto il suo debito verso il canto seannos gaelico, o Sinead O'Connor e Dolores O'Riordan dei Cranberries cantano pop con influssi tradizionali che lo rendono più profondo e più interessante.

Abbiamo sempre invidiato gli irlandesi per le loro tradizioni. Da qualche tempo abbiamo scoperto una tradizione musicale - certamente indebolita - ma non del tutto spenta, anche in Emilia-Romagna; una tradizione musicale e di danza, tra l'altro, fortemente influenzata dalla presenza dei Celti nell'Italia del nord in tempi antichi. Emilia Celtica è un'idea per rivitalizzare questa tradizione. Il progetto si basa su alcune osservazioni: l'Emilia Romagna dopo la rapida industrializzazione del dopoguerra, vive un momento di forte disagio culturale e di erosione dell'identità collettiva; la montagna è, nel contesto del sistema produttivo territoriale emiliano, il luogo della memoria; un intervento sulla cultura tradizionale in Appennino tende quindi ad avere ricadute su tutto il territorio regionale; una parte della cultura tradizionale dell'Emilia e a fortiori del suo Appennino è formata da sopravvivenze di derivazione celtica (questo è riscontrabile con chiarezza nella musica, nella danza e in alcune arti figurative). Il principio è quello di chiamare in soccorso le culture celtiche più forti e meglio conservate, quella irlandese e quella scozzese in primo luogo.

I musicisti di queste aree hanno imparato a suonare brani antichissimi con sensibilità moderna, dandogli ritmo e swing e svecchiando e mantenendo forte la loro tradizione (alcuni come i bretoni e i galiziani, hanno anche dovuto affrontare compiti di ricostruzione di tradizioni andate quasi completamente perdute): l'idea è di applicare questo loro sapere alla nostra musica, risuonarla e ascoltarcela con orecchio nuovo. Sono sicuro che ci sembrerà bella e vivace. Questa idea, naturalmente, può generare tantissimi progetti, dai concerti ai dischi e alle scuole di musica. La prima cosa che faremo sarà probabilmente (si sta redigendo lo studio di fattibilità) un festival nell'appennino modenese, cuore pulsante dell'Emilia Celtica. Tecnicamente dovrebbe trattarsi di un'azione transnazionale del programma europeo Leader II da realizzarsi in futuro tra un gruppo di lavoro italiano ed uno irlandese. Si dovranno esibire musicisti irlandesi e musicisti tradizionali emiliani; oltre ai concerti puntiamo molto su workshops aperti a musicisti (anche principianti) in cui insegnanti prevalentemente irlandesi imparino - insieme ai loro allievi - a suonare musica celtica tradizionale sia irlandese che emiliana.

Alberto Cottica

NOTIZIE IN BREVE

SEMINARI
- M aster Class di fisarmonica tenuto da Stefan Hussong (Germania) - dal 15 al 18 maggio. Organizzato dagli Amici della Musica di Firenze. Per informazioni: tel. 055/608420 o 607440.
· Seminario d'Estate (Stage d'accordéon) a Grimentz (nel Valais - Svizzera) - dal 24 al 31 agosto. Insegnanti: Jean-Marc Fabiano (Francia) Insegnante e concertista; Jean-Louis Noton (Francia) Professore di informatica musicale e concertista; Peter Soave (USA) Insegnante e concertista; Paolo Picchio (Italia) Musicologo. Per informazioni contattare Jean-Louis Noton / Villa Sonatina / 01140 Peyzieux sur Saône (Francia) oppure spedire una e-mail a jl.noton@wanadoo.fr oppure a Jean-Marc Fabiano jm.fabiano@wanadoo.fr. Il sito del Seminario è www.grimentz.ch .
· Settimana Internazionale della fisarmonica di Stradella (Pavia) - dal 6 al 10 settembre. Organizzata dall'Amministrazione Comunale e coordinata da Livio Bollani. Docenti: Iller Pattaccini, Renzo Ruggieri, Richard Galliano. Per informazioni: tel. e fax 0385 40388 oppure 0348 6949366 oppure 0335 5924127 / e-mail: livboll@tin.it.

Il sestetto Accord'ance di Pescara ha vinto la sesta edizione del Concorso Nazionale di esecuzione musicale "Giulio Rospigliosi" a Lamporecchio (Pistoia). Il sestetto di fisaarmoniche è formato da Cesare Chiacchiaretta, Monica D'Emidio, Alberto Centorami, Alisia Fragassi, Giancarlo Di Giovanni e Rocco Ronca. La Giuria ha assegnato il primo posto assoluto con punti 98/100 nella categoria per formazioni di musica da camera da 5 elementi in su. Questo il programma presentato: Passo Mezzo e Mascherada da "Antiche danze ed arie per liuto" di Ottorino Respighi, la Suite irlandese di Matyas Seiber e il Rondò capriccioso di Vladislav Zolotarjov.
Due recital di fisarmonica classica sono stati tenuti da Lorenzo Munari lo scorso 25 marzo presso la Sala Convegni dell'Ostello "Maria Luigia" di Fontevivo (Parma) per la sua inaugurazione e il giorno 29 al prestigiosissimo Teatro "Alfieri" di Torino nell'ambito della rassegna "I concerti del pomeriggio" organizzati da IPER musica.
Il fisarmonicista modenese Tiziano Chiapelli (già vincitore della Sezione jazz del Premio "Città di Castelfidardo") si esibisce settimanalmente al famosissimo "Piper-Room" di Corso Sempione a Milano in duo con il pianista José Mascolo (arrangiatore e pianista di Fred Bongusto e colonna dell'Accademia di Musica Moderna di Milano).
La Ditta SIVA di Osimo, azienda da anni produttrice di "voci" (ance) per fisarmonica ha messo a disposizione di cultori ed appassionati una dettagliatissima scheda dal titolo "Accordion Reed Production" sulla tecnica di produzione delle voci (sia in lingua inglese che italiana) all'interno del sito Internet "accordions.com". Ci si può arrivare facilmente dalla home-page cliccando su articoli. Il materiale è arricchito dalle splendide foto di Eugenio Gilbertini.
Si è svolta lo scorso 27 febbraio a Castelfidardo l'assemblea dell'AIFC. Nella foto alcuni presenti. Nel corso della riunione è stato ribadito il pieno sostegno della associazione alla rivista "fisarmoniæ"..
Roberto Lucanero ha tenuto due conferenze per l'Istituto Musicale "Pergolesi" di Jesi. La prima - tenuta il 30 marzo - riguardava l'Organetto diatonico nelle Marche e quindi approfondimenti legati al mondo del folklore. La seconda (del 6 aprile) è stato un excursus storico sulla fisarmonica nel jazz.
Sono stati scelti i brani d'obbligo per il Premio e Concorso "Città di Castelfidardo" del prossimo ottobre. Dopo l'annuncio delle date nelle quali si svolgerà il prossimo Premio Internazionale "Astor Piazzolla" (7 - 9 luglio 2000), e il prossimo Premio e Concorso "Città di Castelfidardo" (11 - 15 ottobre 2000), sono stati comunicati dall'organizzazione i brani d'obbligo della competizione per i fisarmonicisti. Il brano d'obbligo per la sezione Concertisti (Premio "Città di Castelfidardo") è ancora una volta "Follie" di Carmine Di Marco (Ed. Rondo - Via Hlavní, 22 - 14000 PRAHA - Czech Republic). Questi i brani per le varie categorie del Concorso: § Categoria A (fino a 12 anni): il VIII (Holmenkollen) e X (Munchmuseet) movimento da "Ansichtskarten aus Oslo" di Jan Truhlár (Ed. Ralf Jung - Hasebrinkstrasse 41 - D-49716 Meppen - Germania § Categoria B (fino a 15 anni): il II (Quasi valzer) e IX (Allegretto) movimento da "Confetti" di Leif Kayser (Ed. SAMFUNDET til Udgivelse af Dansk Musik - Gråbrødrestræde 18,1 - DK-1156 Copenhagen K- Danimarca) § Categoria C (fino a 18 anni): il brano "Toccata" di Bogdan Dowlasz (Ed. Astra - Ul. Nawrot 36 m. 11 - PL-90055 - Lódz -Polonia) § Categoria D (senza limiti d'età): "Moderato" (I movimento) da "Sonata n. 1" di Kirill Wolkow (Ed. Intermusik Schmülling - Postfach 1609 - D-59159 Kamen - Germania).
Il 2° Premio e 10° Concorso per fisarmonicisti di Lanciano (Chieti) si svolgerà dal 19 al 22 ottobre 2000. All'uscita del bando daremo maggiori informazioni.
L'attività concertistica come fisarmonicista ha portato Cesare Chiacchiaretta ad esibirsi il 2 gennaio scorso presso il Teatro di Orsogna (Chieti) con il Trio "Sin palabras" (con pianoforte e percussioni) eseguendo musiche di Piazzolla, e poi il 18 febbraio presso il Teatro "del Malvò" a Lanciano (Chieti) come solista con musiche di Bach, Piazzolla, Semionov, Rachmaninov ed altri. L'attività sia con il Trio che come solista è proseguita il 26 febbraio a Pescara per l'Associazione Lirica Concertistica Abruzzese, il 18 marzo a Vasto (Chieti) presso il Teatro Rossetti, il 15 marzo al Teatro di Loreto Aprutino e il 25 marzo a Picciano (Pescara) presso l'Auditorium del Museo delle Arti contadine; infine il 1° aprile a Penne (Pescara) presso l'Auditorium Mariano dei Fiori.
Riccardo Centazzo - in qualità di insegnante di fisarmonica presso la Scuola Media "Paolo Soprani" di Castelfidardo - si è esibito (con gli altri docenti) presso il Teatro "Astra" di Castelfidardo lo scorso 21 marzo. Il concerto celebrava il 20° anniversario della istituzione della Scuola ad indirizzo musicale a Castelfidardo.
L'organizzazione del Premio "Mogens Ellegaard" (Danimarca) ha annunciato che il prestigioso riconoscimento nel 2000 verrà concesso a Pascal Contet per la sua fervente attività di fisarmonicista.
Si è tenuta la seconda Rassegna "Il Mio Primo Concerto". Anche quest'anno Renzo Ruggieri ha organizzato "Il Mio Primo Concerto"; la manifestazione, svoltasi in provincia di Teramo lo scorso gennaio, offre la possibilità a giovani studenti di suonare per la prima volta in concerto e di farlo con qualsiasi genere musicale. Quest'anno è stata la volta di Danilo Ciccolone (varieté), Andrea Sottanelli (musica moderna) e Antonio Mancini (varieté). Questi gli autori inseriti nel programma: Frosini, Principe, Galliano, Wlassow, Ruggieri, Rodriguez, Migliavacca, Mattone, Banks.
Lorenzo Munari ha tenuto lo scorso settembre (dal 4 all'8) un Seminario di fisarmonica ai Corsi di Perfezionamento Musicale del Comune di Graglia (Biella) organizzati dall'Istituto per l'Educazione Rinnovata. L'appuntamento dovrebbe essere riconfermato per l'anno 2000 e ne daremo notizia quanto prima.
Sylvia Pagni ha tenuto una serie di concerti/tourneés dal 10 gennaio ad oggi che l'hanno portata in Grecia, Turchia, Israele, Marocco, Portogallo (ad Algarve con il bulgaro Uzunov e il francese Langlais), Spagna, Austria e Germania.
La formazione TriesTango - specializzata nell'esecuzione di musiche di Piazzolla - ha presentato il CD "Desde Piazzolla Triestango" pubblicato e distribuito dalla EMI Odeon S.A.I.C. Argentina. Il disco ha un prologo del prestigioso Maestro argentino di origine triestina José Carli. Questi i componenti del gruppo: Maurizio Marchesich - bandoneón; Stefano Furini - violino; Corrado Gulin - pianoforte; Fabián Pèrez Tedesco - vibrafono/percussioni; Angelo Colagrossi - contrabbasso. La formazione è nata nel 1995 quando il fisarmonicista Maurizio Marchesich inizia ad interessarsi al bandoneon ed incontra il percussionista e compositore porteño Fabián Pérez Tedesco.
Ci possiamo compiacere di un'altra fugace ma importante apparizione della fisarmonica sui mass-media nazionali: lo stacchetto che segnala la pubblicità sulle Reti radiofoniche RAI è fatto con una svolazzata di note con accordo conclusivo di un virtuoso fisarmonicista solista molto impetuoso. L'apparizione è fugace (il tutto dura massimo 5 secondi) ma molto frequente …
Il Comune di Stradella è al lavoro per l'organizzazione della "Settimana Internazionale della fisarmonica" dal 6 al 10 settembre prossimi. Vi diamo qualche anticipazione - non sui concerti sui quali ritorneremo in futuro - ma sui seminari tutti relativi al jazz e dintorni: il giorno 7 Iller Pattaccini, il giorno 8 Renzo Ruggieri ed il 9 Richard Galliano.
Poesia, Musica E Filosofia in Diretta su Internet. Per la prima volta in assoluto poeti, musicisti e filosofi si sono uniti per una diretta su Internet. In collaborazione con la Provincia di Pisa e l'Assessorato alla Pubblica Istruzione, si è svolto il 25 Febbraio 2000 questo importante evento che ha visto protagonisti Alfonso Maurizio Jacono (filosofo), Alessandro Agostinelli (poeta), Carlos Ansò (poeta), Michele Lo Bianco (ingegnere), Giovanni Mayer (contrabbasso) e Renzo Ruggieri (fisarmonica). L'esperimento si è rivelato importante per la fisarmonica che è stata vista in diretta mondiale oltre che da diverse scuole superiori ed università locali. È possibile tuttora vedere e ascoltare la registrazione presso il sito: http://www.alleo.it/poets/programma.html.
Questo il calendario dei concerti che si svolgeranno nell'ambito del Premio e Concorso "PIANELLO VAL TIDONE" (il tutto in provincia diPiacenza): il 31/5 a Nibbiano si esibirà Radjap Shaikudtinov (Russia); il 1/6 a Borgonovo Val Tidone il Renzo Ruggieri Quartet (Italia); il 3/6 a Agazzano è la volta del Milonga Quintet (Italia). Naturalmente tutta la manifestazione sarà chiusa la Domenica 4 giugno presso la Rocca di Olgisio con il tradizionale concerto dei primi classificati del concorso.
Lorenzo Munari accostando la sua fisarmonica a clarinetto (Andrea Medici) e contrabbasso (Fabio Grasselli) ha dato vita al Trio "Matilde e i celti". Questa particolare formazione, che attinge il suo repertorio anche da testimonianze di anziani abitanti della montagna reggiana con fusioni e ricerche di musica celtica e delle sue origini nella zona, ha già tenuto numerosi concerti proposti sotto l'epiteto "atmosfere medievali reggiane".
Emanuele Rastelli ha tenuto dal 23 al 27 marzo una tournée in Svizzera sotto la guida organizzativa del Centro di Studi Italiani di Zurigo del prof. Francesco Acanfora. Rastelli ha proposto un programma che spaziava dal musette al jazz, al tango e allo swing. Questo l'ordine dei concerti: a Dietlikon presso la Fadachersaal, a Winterthur presso la Gesangsaal Alte Kaserne, di nuovo a Dietlikon ma questa volta presso il Kellertheater, a Näfels presso la Josefheim e infine a Wädenswil presso la sede dell'Associazione Italiana Wädenswil.
Jean-Louis Noton ha trascorso il capodanno in Senegal e precisamente a Cap Skirring. Per alcune settimane presso il centro culturale "Le Bakine" si è esibito e confrontato con strumenti quali il djembé, il balafon e la chitarra sicuramente ricavandone un impasto timbrico non consueto per la fisarmonica ma a giudicare dalla foto molto divertente.

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